In questo periodo di isolamento domestico (intendo solo che come tutti non posso uscire extralavoro, ma sto ancora lavorando in ospedale ovviamente) nel quale, come molti credo, preferisco essere attiva piuttosto che fermarmi a rimuginare, ho finito un lavoro avviato all'incirca dalla metà di gennaio. Questo "necessaire à ouvrages" è il primo che ho ricamato fra i sei kit che mi sono regalata a Natale, tutti acquistati online da Les Brodeuses Parisiennes. E' composto da un sacchetto porta lavoro, un porta aghi, ed un puntaspilli (questo era già completamente finito, non ha uno spazio da ricamare). Penso che lo utilizzerò principalmente per conservare i lavori in corso che faccio all'uncinetto, ed i relativi aghi.
Il sacchetto non è molto grande, ma in compenso è davvero carino. Gli schemi, come loro solito, sono compresi nel kit. Ecco un dettaglio dei ricami:
Il porta aghi è veramente comodo, all'interno ha quattro "pagine" in feltro. Eccolo più da vicino:E qui con il puntaspilli:
Personalmente adoro tutti i kit e gli schemi di Les Brodeuses Parisiennes e Véronique Enginger, mi piacciono molto il loro stile vintage e la cura dei dettagli. L'unico difetto è che sono molto laboriosi, appunto perchè dettagliati e perchè si utilizzano un sacco di colori, quindi si ferma spesso il filo per cambiare. Ne vale però decisamente la pena.
Adesso sto per iniziare degli accessori per una bimba che nascerà a giorni, ma appena termitati inizierò subito un altro di questi kit (credo quello per la trousse porta medicine, ma staremo a vedere).
A presto!
Materiali utilizzati:
- Kit Nécessaire à ouvrage "Fleurs bleues", versione con tela aida (Les Brodeuses Parisiennes);
- Filati Mouliné (DMC);
- Ago n°26 (John James).
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